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7 ottobre 2012

ADI Design Index 2012 per MINIPOOL design Ludovica, Roberto Palomba

La nuova MINIPOOL by Kos ha ricevuto la segnalazione ADI Design Index 2012.

Dopo il Compasso d'Oro per Lab 03 e la Menzione d'Onore per Faraway Collection nel 2011, l'Osservatorio Permanente del Design Italiano ADI premia nuovamente il Gruppo 
Zucchetti.Kos.

Minipool è la prima minipiscina a sfioro in versione free standing.
La forma circolare le conferisce un’estetica geometrica e scultorea, anche nella versione ad incasso. Pensata anche per l’outdoor, Minipool racchiude l’eccezionale comfort, la funzionalità e la pluripremiata qualità Kos.







1 ottobre 2012

A-CHAIR BY BRUNNER: UN NUOVO ED INNOVATIVO STRUMENTO PER GLI ARCHITETTI


Ad Orgatec 2012 debutta A-chair, l'innovativa ed elegante sedia di Brunner sviluppata dai designer di Stoccarda Markus Jehs e Jürgen Laub.




“Il nostro progetto integra con eleganza tutti i dettagli tecnici e crea così una forte immagine", queste le parole di Markus Jehs. Nonostante la grande tecnicità della sedia, A-chair ha uno stile talmente semplice che infonde allo spazio in cui è inserita un grande senso di ordine ed equilibrio.

Il disegno di base della sedia è molto semplice - vista di lato, corrisponde alla lettera maiuscola 'A', dettaglio che ha ispirato anche i designer per dare il nome al prodotto.

Alla "new entry" delle numerose proposte di Brunner è stato assegnato il compito di arredare qualsiasi tipo di area donando uno tocco di raffinatezza, creando così spazi ordinati e uniformi ma al tempo stesso ricchi di molteplici opzioni. Infatti A-chair offre innumerevoli possibili combinazioni: braccioli opzionali, elementi di collegamento, alta flessibilità per materiali e colori di telaio e scocca.

Marc Brunner, CEO dell'azienda, propone questa sedia agli architetti per "venire incontro ai requisiti estetici dell'architettura tramite tutte le funzioni speciali di A-chair". Markus Jehs aggiunge: “L’A-chair trasmette calma, una calma che però rimane costante anche se vengono inserite fino a 100 A-chair in uno spazio. La sedia non distrae l'attenzione dall'architettura del luogo in cui è inserita ma diventa un ottimo strumento architettonico che esalta lo spazio e ne crea valore aggiunto. ”

Produttore e designer concordano sul fatto che alla base dalla raffinata A-chair ed al suo aspetto elegante vi è stato un arduo e complesso lavoro di sviluppo. Il design integrato della sedia è caratterzzante: anche nelle versioni con i braccioli il progetto mantiene la sua raffinata eleganza e coerenza. Anche dietro al concetto del telaio e della scocca c'è una grande idea: infatti il telaio in alluminio pressofuso può essere combinato con scocche di diversi materiali e in vari colori. La versione di plastica è stata invece sviluppata in cooperazione con BASF. 


Una delle caratteristiche che rendono vincente questa sedia è la combinazione di diversi tipi di materiali per formare un solo pezzo che fosse coerente nella sua diversità. Al fine di unire le diverse richieste dei clienti e i vari livelli d’uso, lo studio Jehs+Laub ha fatto interagire tra loro la forza e la flessibilità, cosi come la durezza e la levigatezza dei vari tipi di materiali utilizzati: morbidi legni per la scocca e plastiche robuste per la struttura, il tutto in un mix inusuale che crea un’esperienza di seduta di estremo comfort. Un altro dettaglio importante della progettazione sono le gambe slanciate: impilate appaiono come fossero un’unica gamba: "Una sagoma fluida che sembra essere un tutt'uno" è con queste parole che i designer descrivono le loro sedie.